Il Panella -Vallauri si fa in quattro: partita la sperimentazione quadriennale

Dal 04 Settembre, per l’anno scolastico 2024/2025, L’Istituto Panella -Vallauri ha dato avvio alla sperimentazione quadriennale figlia del Piano nazionale di sperimentazione per l’istituzione di una filiera formativa integrata nell’ambito tecnologico-professionale. Un percorso formativo di istruzione tecnica e professionale della durata di 4 anni, invece dei 5 previsti dall’ordinamento, e l’accesso ai percorsi biennali di Istruzione Tecnica superiore offerti dagli ITS Academy dopo l’esame di Stato. Il percorso si pone come obiettivo di potenziare l’insegnamento della matematica e dell’italiano, con maggiore spazio ai Pcto. Per favorire l’apprendimento anche su argomenti non strettamente legati alla didattica in classe ma più al mondo del lavoro, sarà possibile infatti portare in cattedra docenti provenienti dal mondo produttivo e professionale, quindi dalle imprese, le aziende e gli enti presenti sul territorio. Con la spinta all’internazionalizzazione, inoltre, ci sarà la possibilità di scambi internazionali, visite e soggiorni di studio fino a periodi di stage all’estero. Altre prerogative del percorso sono: il potenziamento dell’apprendimento linguistico con la metodologia CLIL ed il supporto di docenti di madre-lingua, la valorizzazione delle attività laboratoriali e l’introduzione di moduli curricolari legati ai temi dello sviluppo sostenibile. Gli alunni, infatti seguiti dai docenti, dalla referente della classe Prof.ssa Antonella Iachino e dagli esperti dell’associazione “Mondo digitale”, hanno già definito obiettivi che curvano lo studio delle tecnologie sui temi della transizione ecologica e dello sviluppo sostenibile quali ad es:

1. Studio delle tecnologie volte a migliorare la vita nelle case e più in generale negli edifici:

2. Consapevolezza del mondo digitale;

3. Studio delle tecnologie per la prototipizzazione.

Per il Panella- Vallauri si tratta dell’ennesima sfida, in continuità con la sua storia e con la sua costante ricerca nella promozione ditalenti.  L’Istituto guarda, dunque, alla sperimentazione qualeoccasione di offrire nuove opportunità ai giovani. Leggere i processi di cambiamento in atto nella società e nel mondo del lavoro, incontrare i bisogni dei ragazzi e adeguare la proposta formativa, costituiscono la vera dimensione della scuola:costruire il futuro.