Lo sport contro ogni forma di bullismo

Giorno 16 maggio si è concluso il progetto “I Cybernauti”, finanziato dall’ USR Calabria, nell’ambito del “Fondo permanente per il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”; il progetto ha previsto diverse iniziative volte alla sensibilizzazione sul fenomeno e a tutte quelle manifestazioni che, partendo da esso, possono essere messe in atto nella rete, come ad esempio il sexting, il revenge porn, l’incitamento all’odio (hate to speech).

Gli attori protagonisti dell’azione educativa sono stati le studentesse e gli studenti del nostro Istituto, attraverso il Safer Internet Day, collegamenti alle Piattaforme digitali di Cuori Connessi e Generazioni connesse, la condivisione del Documento di Epolicy, la partecipazione dei genitori ad una giornata di confronto e dialogo sulla Legge 71/2021 ed infine con la Giornata dello Sport.

Proprio quest’ultimo evento si è svolto nella splendida cornice dello Sporting Stelle del Sud, centro sportivo messo a disposizione del nostro Istituto dall’ing. Demetrio Lavino e dal dott. Francesco Zimmitti.

I ragazzi delle classi prime, destinatari dell’azione progettuale, si sono voluti cimentare in diverse attività sportive gestite dal Direttore Sportivo e Maestro Coordinatore dello Sporting, Marcello Fonga, e da Luigi Romano (Istruttore di Padel), Luca Pistininzi (Istruttore di Tennis) e Saverio Gira (Preparatore atletico): beach volley, salto in lungo, sessioni di tennis e padel, gare di velocità sui 50 metri, tennistavolo, esercizi a corpo libero e con attrezzatura specifica, calcio balilla – sport da qualche anno rientrato nelle discipline olimpiche – queste le attività svolte dai ragazzi, senza dimenticare le prove di tiro con pistola e carabina con le Istruttrici Maria Paola Tripodi e Giovanna Foti del Tiro a Segno Nazionale, Sezione di Reggio Calabria.

Una giornata all’insegna dell’attività sportiva intesa come condivisione di valori e regole, fairplay, integrazione,  rispetto dell’altro e soprattutto evidenziando gli effetti positivi di uno stile di vita attivo finalizzato al benessere psico-fisico e socio-relazionale della persona, poiché lo sport è da considerare come metafora della vita: una ragazza o un ragazzo che pratica sport, sia individuale che di gruppo, nel momento in cui rispetta le regole del gioco rispetterà  l’istruttore, l’avversario, il campo di gioco e soprattutto avrà cura di se stesso.

Un particolare ringraziamento oltre alla Dirigente Scolastica, prof.ssa Teresa Marino, che ha creduto nella validità del progetto  e a tutti i membri dello staff dello Sporting,  va ai componenti del Team del contrasto del bullismo e del cyber bullismo, ovvero prof.ssa Caterina Logoteta e prof.sse Martorano Angela e Loredana Romeo e a Rebecca, Patrick e Vittoria (che hanno curato l’aspetto fotografico) ma anche a tutti i colleghi che si sono messi in gioco ed hanno voluto condividere con i “nostri” ragazzi e ragazze momenti di sana e  spensierata competizione!!!

prof. Gianluca Poto