Presentazione
L’ITT “Panella Vallauri” è situato al centro del capoluogo reggino ed accoglie studenti provenienti da un ampio bacino che comprende paesi appartenenti alla costa ionica, centri della cosiddetta zona tirrenica ed una vasta area dell’hinterland cittadino, garantendo loro un’ampia offerta formativa grazie ai suoi sei indirizzi: Chimica materiali e biotecnologie (articolazione Chimica e materiali), Elettronica ed Elettrotecnica, Grafica e Comunicazione, Informatica e Telecomunicazioni, Meccanica Meccatronica ed Energia, Sistema Moda (articolazione Tessile, Abbigliamento e Moda). Il territorio di Reggio Calabria e della provincia si caratterizza per il suo patrimonio archeologico ed agroalimentare. Il sistema produttivo risulta, secondo gli ultimi dati di InfoCamere, così composto: 3959 aziende nel settore dell’Agricoltura e attività connesse per un totale di 13672; 2619 aziende nel settore delle Attività manifatturiere, energia e minerarie per un totale di 7698 addetti; 3234 aziende nel settore delle Costruzioni per un totale di 7491 addetti; 855 aziende nel settore di Trasporti e Spedizioni per un totale di 5340 addetti; 1784 aziende nei Servizi alle imprese per un totale di 5011 addetti e 2379 aziende in altri settori per un totale di 7619 addetti. Il contesto sociale e culturale di riferimento risulta eterogeneo: la sua popolazione, infatti, presenta situazioni di forte disagio economico, con famiglie il cui reddito è appena sufficiente, ma anche realtà più stabili. Nel complesso, si può affermare che l’ambiente socio – economico sia medio basso (sempre secondo gli ultimi dati il reddito medio per contribuente si colloca nella fascia compresa tra gli 11.000 ed i 18.500 euro). I servizi a carattere socioculturale, che in città stanno fiorendo, continuano ad essere carenti nelle periferia, soprattutto a causa delle difficoltà che le associazioni incontrano nel fare breccia nel vissuto sociale dell’hinterland. Il territorio di Reggio Calabria ospita stranieri provenienti da paesi comunitari e non. Per garantire effettivamente il diritto allo studio ed arginare il disagio socioeconomico in cui versano le famiglie, la scuola provvede a fornire i libri di testo in comodato d’uso e ad esentare gli allievi da qualsiasi contributo al momento dell’iscrizione; per sopperire alle carenze socioculturali del territorio, organizza attività sportive, sportello di supporto psicologico ed attività finalizzate alla prevenzione delle disfunzioni emotive nell’ambito del disagio giovanile delle nuove generazioni. Anche l’aspetto squisitamente didattico viene curato e coloro che ne hanno bisogno possono avvalersi di pause didattiche e/o sportelli per il recupero in itinere dei debiti formativi, di recupero per gruppi di livello, dei corsi pomeridiani ex IDEI. La scuola, inoltre, sempre attenta ai bisogni formativi dei suoi allievi, si preoccupa di curare le eccellenze avviando percorsi studio e progetti di meccatronica, elettronica, robotica, grafica, che si rivelano essere particolarmente stimolanti poiché consentono agli studenti di cimentarsi in gare regionali e nazionali ed entrare, così, in contatto con realtà differenti con le quali confrontarsi e, come accaduto in passato, imporsi quali vincitori. Sul territorio reggino opera l’Università Mediterranea che, con i Dipartimenti di Agraria, Architettura, Giurisprudenza, Economia e Scienze Umane e Ingegneria, offre ai giovani l’opportunità di investire sul proprio capitale umano attraverso la prosecuzione degli studi. La scuola è parte attiva della Fondazione ITS per l’efficienza energetica che si pone quale valida alternativa al percorso universitario nei settori di efficienza energetica, produzioni agro-alimentari e cybersecurity. L’Ente locale di riferimento è la Città metropolitana e la scuola attiva tutti i canali per utilizzare le risorse disponibili: assistenza ai disabili attraverso gli operatori socio-sanitari, come previsto dalla legge quadro 104, contributo economico per le famiglie in situazione di svantaggio, libri di testo – il comodato d’uso di cui si diceva prima, borse di studio per merito scolastico, concorsi. La scuola collabora con associazioni di volontariato e socio culturali che la affiancano nell’organizzazione di attività che ampliano l’offerta formativa. La città metropolitana ha attivato un patto educativo tra scuole ed associazioni per la realizzazione della comunità educante.